Come l'ape danza sul predelino dell'alveare per comunicare
io uso mandare messaggi con il cellulare e questo è atto
per poterti svegliare dato che a lavoro devi andare .. e se
non è per te troppo il BUONGIORNO anche tu
me lo puoi mandare? Così giusto per contracambiare!!
26.1.11
lunedì 28 febbraio 2011
SmS BuonGiorno Rovente
Certo che fare colazione con il te bollente
in attesa della stagione rovente è un idea potente
ergo ti mando un BUONGIORNO ridente
come in passato facevo sovvente.
25.1.11
in attesa della stagione rovente è un idea potente
ergo ti mando un BUONGIORNO ridente
come in passato facevo sovvente.
25.1.11
sabato 26 febbraio 2011
Piccola ..
Ora basta parlare.
Basta sprecare altro fiato.
Altro fiato in discorsi senza tempo.
In discorsi sterili.
Ho le idee ben chiare.
Idee che i più non condivideranno.
Ma io sono così.
Mi spoglio dei panni da brava ragazza.
Forse non lo sono stata mai.
Nemmeno da bambina.
Irrequieta.
Arrabbiata.
Rabbiosa.
Ma con chi?
Incapace di provare pace.
Calma.
Ho sempre indossato degli indumenti fatti su misura.
Fatti su misura per me.
Ma fatti da chi?
Da chi non si è mai preoccupato di capire.
Di capire chi fossi.
E ora?
Ora si riparte.
Lavo il mio viso.
Un viso nuovo.
Un viso arricchito di piccoli segni.
Segni di cui vado orgogliosa.
Fiera
Segni che amo.
Chiudo la valigia.
La chiudo con cura.
Ma non la porto con me.
La lascio sul letto.
La lascio sul letto insieme a quella bambina.
Quella bambina che bambina non è stata mai.
E di spalle esco dalla stanza.
Chiudo la porta.
Fla-Via
Basta sprecare altro fiato.
Altro fiato in discorsi senza tempo.
In discorsi sterili.
Ho le idee ben chiare.
Idee che i più non condivideranno.
Ma io sono così.
Mi spoglio dei panni da brava ragazza.
Forse non lo sono stata mai.
Nemmeno da bambina.
Irrequieta.
Arrabbiata.
Rabbiosa.
Ma con chi?
Incapace di provare pace.
Calma.
Ho sempre indossato degli indumenti fatti su misura.
Fatti su misura per me.
Ma fatti da chi?
Da chi non si è mai preoccupato di capire.
Di capire chi fossi.
E ora?
Ora si riparte.
Lavo il mio viso.
Un viso nuovo.
Un viso arricchito di piccoli segni.
Segni di cui vado orgogliosa.
Fiera
Segni che amo.
Chiudo la valigia.
La chiudo con cura.
Ma non la porto con me.
La lascio sul letto.
La lascio sul letto insieme a quella bambina.
Quella bambina che bambina non è stata mai.
E di spalle esco dalla stanza.
Chiudo la porta.
Fla-Via
Miele
ho bisogno di te
hai bisogno di me
c'è bisogno di un noi
ho bisogno delle tue mani
delle tue mani sulle mie gambe
ho bisogno delle tue gambe
delle tue gambe sulle mie
ho bisogno del tuo respiro
ho bisogno del tuo respiro
lento calmo deciso
ho bisogno del tuo alito di vita
e intanto rimani fermo
e aspetti ..
mi aspetti
ti aspetto..
aspettiamo un tempo che non c'è
un tempo che è scappato da noi
un tempo che ci ha lasciato orfani
ed ora ..
ora io ricordo te
sogno te
ed ora ..
ora tu ricordi me
sogni me
ho bisogno di te
hai bisogno di me
c'è bisogno di un noi
ho bisogno di quel sogno
perchè quel sogno sei tu.
Fla-Via
hai bisogno di me
c'è bisogno di un noi
ho bisogno delle tue mani
delle tue mani sulle mie gambe
ho bisogno delle tue gambe
delle tue gambe sulle mie
ho bisogno del tuo respiro
ho bisogno del tuo respiro
lento calmo deciso
ho bisogno del tuo alito di vita
e intanto rimani fermo
e aspetti ..
mi aspetti
ti aspetto..
aspettiamo un tempo che non c'è
un tempo che è scappato da noi
un tempo che ci ha lasciato orfani
ed ora ..
ora io ricordo te
sogno te
ed ora ..
ora tu ricordi me
sogni me
ho bisogno di te
hai bisogno di me
c'è bisogno di un noi
ho bisogno di quel sogno
perchè quel sogno sei tu.
Fla-Via
Eternità
Dimmi che ci sarai sempre ...
Dimmi che continuerai a nutrire
la mia anima
con le tue parole
Dimmi che continuerai ad ascoltare
le mie paure
le mie ansie
Dimmi che continuerai a prendermi in giro
Dimmi che continuerai a ridere
di me
di te
della vita
Dimmi che continuerai
Dimmi che continuerò
Dimmi che continueremo
Dimmi che ci sarai sempre ...
Fla-Via
Dimmi che continuerai a nutrire
la mia anima
con le tue parole
Dimmi che continuerai ad ascoltare
le mie paure
le mie ansie
Dimmi che continuerai a prendermi in giro
Dimmi che continuerai a ridere
di me
di te
della vita
Dimmi che continuerai
Dimmi che continuerò
Dimmi che continueremo
Dimmi che ci sarai sempre ...
Fla-Via
GaMeOvEr BaStA Mi ArReNdO
hai 20 anni
mi guardi, mi studi, mi tasti
vedo che hai paura
ti faccio paura
hai paura di farmi male
ma io non sento dolore
e nemmeno sollievo
quindi ti prego
metti le tue mani sulla mia metà corpo
quella metà che non sento più
e aiutami
aiutami
aiutami
aiutami
e sorridi mentre mi tocchi
fammi sentire me stessa
e scherza
scherza
scherza
scherza
sfiora il mio braccio
il mio ginocchio
la mia coscia
le mie dita
e ora, e ora
non lo so ...
non ti sento
NON TI SENTO
NON TI SENTO
NON TI SENTO
basta così, mi arrendo
GaMe OvEr.
Fla-Via
mi guardi, mi studi, mi tasti
vedo che hai paura
ti faccio paura
hai paura di farmi male
ma io non sento dolore
e nemmeno sollievo
quindi ti prego
metti le tue mani sulla mia metà corpo
quella metà che non sento più
e aiutami
aiutami
aiutami
aiutami
e sorridi mentre mi tocchi
fammi sentire me stessa
e scherza
scherza
scherza
scherza
sfiora il mio braccio
il mio ginocchio
la mia coscia
le mie dita
e ora, e ora
non lo so ...
non ti sento
NON TI SENTO
NON TI SENTO
NON TI SENTO
basta così, mi arrendo
GaMe OvEr.
Fla-Via
you've lost me there
lui c'è è quì attaccato a me
inerte, pigro, disinteressato
incurante di essere ancora vivo
non prova dolore se un ago lo punge
non prova piacere per una carezza
come se tutto ciò da provare
lui l'avesse già provato
e ora è solo noia per lui
Fla-Via
inerte, pigro, disinteressato
incurante di essere ancora vivo
non prova dolore se un ago lo punge
non prova piacere per una carezza
come se tutto ciò da provare
lui l'avesse già provato
e ora è solo noia per lui
Fla-Via
ali lontane
E' come se avessi mille farfalle in testa
mi passano davanti mille ricordi belli
mille giorni al Poetto
mille amici
mile sensazioni
mille batticuore
mille lacrime
mille dolori
mille brividi
mille tante cose
tante cose
tante cose
mille sms
mille birre
mille onde
mille foto
mille baci
mille palloni
mille ti amo lontani
mille ti amo vicini
mille risate
mille lotte sulla sabbia
mille battute
mille imitazioni
mille sigarette fumate avidamente
mille confidenze bisbigliate
mille vite
diecimila vite
mille ricordi
mille sensazioni
mille colorate ali di farfalla
mille parole
un unica pazzia
la mia.
Fla-Via
mi passano davanti mille ricordi belli
mille giorni al Poetto
mille amici
mile sensazioni
mille batticuore
mille lacrime
mille dolori
mille brividi
mille tante cose
tante cose
tante cose
mille sms
mille birre
mille onde
mille foto
mille baci
mille palloni
mille ti amo lontani
mille ti amo vicini
mille risate
mille lotte sulla sabbia
mille battute
mille imitazioni
mille sigarette fumate avidamente
mille confidenze bisbigliate
mille vite
diecimila vite
mille ricordi
mille sensazioni
mille colorate ali di farfalla
mille parole
un unica pazzia
la mia.
Fla-Via
Ancora Freddo
mano fredda, ghiacciata
tremante su un corpo estraneo,
curiosa, bramosa di conoscere
di riconoscere una superficie un tempo nota.
pare esperta mentre si muove, sicura.
pare.
sensazioni assopite non accennano a tornare
eppure lei si muove, ostenta sicurezza
pare conoscere molto bene la superficie
molto bene
si muove leggera
padrona del movimento
ignara del fatto che pare normale
regala carezze
regala sensazioni per lei lontane
si muove sicura
afferra oggetti
afferra la compagna
che ogni volta ha un sussulto
per la temperatura fredda
la coccola con carezze
mille carezze come a consolarla
per la nostalgia
per la nostalgia
mentre lei ignara di questo sentimento
seguita il suo esplorare
e lascia la sua compagna
ancora sola..
ancora sola a percepire
la delizia di un contatto.
Fla-Via
tremante su un corpo estraneo,
curiosa, bramosa di conoscere
di riconoscere una superficie un tempo nota.
pare esperta mentre si muove, sicura.
pare.
sensazioni assopite non accennano a tornare
eppure lei si muove, ostenta sicurezza
pare conoscere molto bene la superficie
molto bene
si muove leggera
padrona del movimento
ignara del fatto che pare normale
regala carezze
regala sensazioni per lei lontane
si muove sicura
afferra oggetti
afferra la compagna
che ogni volta ha un sussulto
per la temperatura fredda
la coccola con carezze
mille carezze come a consolarla
per la nostalgia
per la nostalgia
mentre lei ignara di questo sentimento
seguita il suo esplorare
e lascia la sua compagna
ancora sola..
ancora sola a percepire
la delizia di un contatto.
Fla-Via
Si-e-No
I fianchi ondeggiano
al ritmo del suono prodotto
dalle percussioni dei tamburi.
Strada gremita di gente festante
allegria contagiosa.
Suono chiaro
Pulito
Ritmo combaciante con
Le pulsazioni del cuore
Organo delicato.
Capace di provare sentimenti
Nobili come Amore Amicizia
Spregevoli come Risentimento
Irritazione
Rancore
Odio.
Il suono si fa prepotente
Penetra nell’anima
Nel corpo
Riempie la testa
Le braccia
Le braccia sono occupate
Una tiene saldo l'amico bastone
L'altra stringe forte la compagna.
Una stretta energica
Quasi consapevole
talmente forte che
ogni volta che le bacchette
picchiano sulla pelle tesa dei tamburi
la compagna sente il fluire violento
del sangue nelle vene.
Impercettibile sensazione.
Le gambe
Le gambe toniche
Ancorate saldamente all’asfalto
Fremono dalla voglia di saltare
Dal desiderio di seguire il ritmo
La smania di movimento rapisce il corpo
Sequestra la mente
I tamburi producono un suono sempre più forte
Il cuore è pronto ad esplodere
Piacere estremo forse effimero
Forte prima
Crescente
Presente
Prepotente ora
violento
dolce
violento
dolce
violento ed ancora violento.
Chino la testa all’indietro
Chiudo gli occhi
Mi faccio sequestrare dal piacere
Dal piacere.
Il cuore è felice
Il corpo avido di movimento.
L’anima è straziata per la consapevolezza
Decido di abbandonarmi
Di fidarmi dei miei sequestratori
La musica il ritmo
Mi abbandono alla voglia di provare il piacere
Il piacere del movimento
Dettato dal ritmo del battito
Di quello strano organo capace di farti provare
Piacere
Felicità
Odio
Risentimento
Amore
Per la vita.
Mi abbandono al desiderio di provare
il piacere violento
del dolore muscolare.
Un piacere nostalgico.
Fla-Via
al ritmo del suono prodotto
dalle percussioni dei tamburi.
Strada gremita di gente festante
allegria contagiosa.
Suono chiaro
Pulito
Ritmo combaciante con
Le pulsazioni del cuore
Organo delicato.
Capace di provare sentimenti
Nobili come Amore Amicizia
Spregevoli come Risentimento
Irritazione
Rancore
Odio.
Il suono si fa prepotente
Penetra nell’anima
Nel corpo
Riempie la testa
Le braccia
Le braccia sono occupate
Una tiene saldo l'amico bastone
L'altra stringe forte la compagna.
Una stretta energica
Quasi consapevole
talmente forte che
ogni volta che le bacchette
picchiano sulla pelle tesa dei tamburi
la compagna sente il fluire violento
del sangue nelle vene.
Impercettibile sensazione.
Le gambe
Le gambe toniche
Ancorate saldamente all’asfalto
Fremono dalla voglia di saltare
Dal desiderio di seguire il ritmo
La smania di movimento rapisce il corpo
Sequestra la mente
I tamburi producono un suono sempre più forte
Il cuore è pronto ad esplodere
Piacere estremo forse effimero
Forte prima
Crescente
Presente
Prepotente ora
violento
dolce
violento
dolce
violento ed ancora violento.
Chino la testa all’indietro
Chiudo gli occhi
Mi faccio sequestrare dal piacere
Dal piacere.
Il cuore è felice
Il corpo avido di movimento.
L’anima è straziata per la consapevolezza
Decido di abbandonarmi
Di fidarmi dei miei sequestratori
La musica il ritmo
Mi abbandono alla voglia di provare il piacere
Il piacere del movimento
Dettato dal ritmo del battito
Di quello strano organo capace di farti provare
Piacere
Felicità
Odio
Risentimento
Amore
Per la vita.
Mi abbandono al desiderio di provare
il piacere violento
del dolore muscolare.
Un piacere nostalgico.
Fla-Via
S.o.G.n.O e R.e.A.l.T.à
Brezza leggera.
Fruscio di pagine che girano.
Mi avvicino al grande libro marrone sul vecchio leggio.
Una musica irlandese fuoriesce dalla carta.
La brezza cala e le pagine si fermano.
Mi avvicino di più.
Pagina bianca con cornice color legno.
Sfondo verde prato.
Profumo di erba bagnata.
Due sagome sfocate che danzano.
Alzano le gambe seguendo il tempo.
E' difficile non tenere il ritmo.
Le due figure si fanno più nitide.
Ora una delle due figure, la più grande è chiara.
Alta.
Possente.
Mascolina.
Sul volto l'inconfondibile barbetta.
Muove la bocca e sorride.
Avvicino l'orecchio verso la figura.
Cerco di sentire.
'Sa sposa'.
Inconfondibile risata.
Cuore che palpita.
Occhi sgranati per lo stupore.
La figura continua a danzare.
Sorride.
Sorrido.
Le lacrime fanno capolino dai miei occhi.
Brezza leggera.
Fruscio di pagine che girano.
Apro gli occhi felice.
E' iniziata una nuova giornata.
Fruscio di pagine che girano.
Mi avvicino al grande libro marrone sul vecchio leggio.
Una musica irlandese fuoriesce dalla carta.
La brezza cala e le pagine si fermano.
Mi avvicino di più.
Pagina bianca con cornice color legno.
Sfondo verde prato.
Profumo di erba bagnata.
Due sagome sfocate che danzano.
Alzano le gambe seguendo il tempo.
E' difficile non tenere il ritmo.
Le due figure si fanno più nitide.
Ora una delle due figure, la più grande è chiara.
Alta.
Possente.
Mascolina.
Sul volto l'inconfondibile barbetta.
Muove la bocca e sorride.
Avvicino l'orecchio verso la figura.
Cerco di sentire.
'Sa sposa'.
Inconfondibile risata.
Cuore che palpita.
Occhi sgranati per lo stupore.
La figura continua a danzare.
Sorride.
Sorrido.
Le lacrime fanno capolino dai miei occhi.
Brezza leggera.
Fruscio di pagine che girano.
Apro gli occhi felice.
E' iniziata una nuova giornata.
Iscriviti a:
Post (Atom)