lunedì 17 ottobre 2016

IL RUMORE DEL VUOTO

Come sempre sono seduta
Con le spalle contro il muro
Il mio pensiero vola lontano
Attraversa il mare
Attraversa i monti
Si posa sulla lingua di terra straniera
Lontano
Comprendo bene la lingua
Ma non comprendo più la tua
Non parlo più la tua lingua
O tu non parli più la mia
Stiamo ferme al confine
Al confine del non essere più
Mentre aleggia un silenzio rumoroso
Un silenzio che riempie il vuoto che ci separa
Un vuoto che stride
Un vuoto che fa male
Così torno seduta in quella camera
Con le spalle contro il muro
Abbraccio stretta le ginocchia al petto
Ma ma realtà vorrei abbracciare te

Fla.Via

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