mercoledì 14 settembre 2016

SONNO

Un giorno qualcuno scrisse che era la sera il momento peggiore della giornata.
Era la sera.
Il momento di andare a letto.
Il momento in cui tutto si dovrebbe spegnere.
E per i più è così.
Andando a letto spengono tutto.
Si spegne la luce.
Si spegne la vita reale.
Iniziano i sogni.
Tutto pare bello.
Ma quando vai a letto e a letto non ci vorresti andare iniziano i guai.
Fai a botte con il cuscino.
Ti attorcigli alle lenzuola.
L'anima prova spasmi dolorosi.
Il cuore batte forte.
Troppo forte.
Pare voler uscire dalla gabbia.
Ma le catene a cui è legato sono molto forti.
Quindi rimane li.
E sanguina.
Poi quando nel cielo cominciano ad apparire le timide luci dell'alba il corpo ormai straziato dall'ansia trova sollievo.
E si abbandona al sonno.
Un sonno effimero.
Fugace.
Un sonno seguito dal risveglio.
Un risveglio che a dispetto della notte pare tranquillo.
Pare.

Fla.Via

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